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Come fare per vedere a chi appartiene un numero di cellulare

Capita ogni giorno a ciascuno di noi di ricevere chiamate da numeri cellulari sconosciuti, o perché magari non abbiamo salvato in rubrica qualcuno a chi abbiamo lasciato il nostro contatto oppure, più probabilmente siamo di fronte a call center e fastidiosi operatori che ci propongono di tutto, da offerte per le utenze di gas e corrente fino a depuratori di acqua passando ovviamente per i grandi vantaggi nel cambio gestore telefonico. Ma quindi come sapere a chi appartiene un numero di cellulare per evitare fastidiose seccature?

Seguiteci in questo post e vi daremo qualche dritta su come fare.

Servizi online

Per chi non lo sapesse, a differenza dei numeri di telefoni fissi, non esiste un elenco telefonico ufficiale dei numeri di cellulare, una sorta di Pagine Bianche o Pagine Gialle per i numeri mobili. Però la legge italiana prevede che ad ogni numero di cellulare debba corrispondere una persona che è stata identificata attraverso apposito documento di identità, esattamente come succede ad ognuno di noi quando attiva una nuova sim presso qualsiasi operatore di telefonia mobile (quindi è possibile ottenere comunque qualche informazione).

Una delle cose più immediate da fare è quella di andare in rete e verificare attraverso appositi siti se riusciamo a trovare qualcosa. Vi segnaliamo quindi 6 siti web che permettono di risalire all’identità collegata a un numero di cellulare:

  1. Truecaller
  2. Tellows
  3. Jamino
  4. Sync.me
  5. Dive3000
  6. Chi sta chiamando?

Diciamo che questi portali funzionano perlopiù tutti allo stesso modo e in fin dei conti non sono altro che enormi database. Ad esempio Truecaller, di proprietà di un’azienda finlandese, è un sito sottoposto a continui aggiornamenti e risulta quindi abbastanza completo. L’uso del sito è piuttosto facile, occorre digitare il numero in questione (sia mobile che fisso) e premere la lente di ingrandimento. Unica “pecca”, se vogliamo chiamarla così, è la necessità di accedere con un account Google o Microsoft per accedere alle informazioni richieste.

Uno dei siti più conosciuti (esiste anche in versione app) è Tellows. Questo database può contare su una community di circa 265.000 utenti registrati e sulle segnalazione indicate da più di 7 milioni di utenti al mese in 50 Paesi che riguardano sia i numeri mobili che quelli fissi. Attraverso questo sito si può quindi facilmente individuare un fastidioso numero spam con tanto di area geografica da cui proviene la chiamata.

Uno dei più longevi servizi di questo tipo è Jamino, nato oltre vent’anni fa, che dichiara di avere uno dei più grandi database di numeri al mondo. La versione free consente l’accesso gratuito al database in cambio della registrazione del proprio numero e dei propri dati, mentre la versione completa, che costa 199 euro una tantum, permette addirittura di scaricareil database completo sul pc per poterlo consultare offline.

Dive3000 è più o meno come Tellows, però senza il principale obiettivo di individuare spam o truffe telefoniche, ha solamente lo scopo di creare un elenco di numeri cellulari. Tramite iscrizione gratuita o login Facebook si può utilizzare il servizio. Particolare la tipologia di ricerca inversa, ossia invece di partire dal numero di cellulare inserire nome, cognome e provincia di qualcuno e vedere se è associato un numero di telefono.

Molto interessante è invece Sync.me che nella versione app può anche bloccare chiamate indesiderate, mentre sul sito si può accedere ad un database di numeri mobili abbastanza vasto. Il servizio è ovviamente gratuito, bisogna registrarsi però con Google o con Microsoft per visualizzare i risultati e c’è un limite giornaliero di cinque interrogazioni.

Facilmente intuibile dal nome, il servizio online Chi ti sta chiamando? consente di effettuare ricerche grazie ad un database collaborativo (aggiornato quindi dagli stessi utenti). Si troveranno perlopiù informazioni relative a noti numeri di spam, marketing aggressivo e truffe telefoniche. Anche qui l’utilizzo è molto semplice, basta andare sul sito, digitare il numero in questione nell’apposito spazio e premere il tasto “cerca”. Se il numero è stato già segnalato da altri utenti si troverà una scheda di riepilogo, e a nostra volta possiamo lasciare il feedback per arricchire i dati relativi al numero in questione. Esiste anche la rispettiva app per Android e iOS di questo servizio, si chiama Should I Answer e serve anche a bloccare direttamente i numeri presenti nel database.

App di messaggistica 

Un sistema che si può utilizzare per sapere a chi appartiene un numero di cellulare senza rivolgersi a siti o servizi esterni è quello di utilizzare Whatsapp, Telegram, Skype o Facebook Messenger, più comunemente conosciute come app di messaggistica.

Fare questa operazione è piuttosto semplice, occorre infatti annotare il numero in questione e aggiungerlo alla rubrica del proprio telefono. Una volta fatto questo si può aprire ad esempio Whatsapp, avviare una nuova chat e controllare se il nominativo con cui si è salvato il numero in precedenza appare nella lista dei contatti con cui è possibile avviare una conversazione. Se lo trovate cliccate sull’immagine profilo e visualizzerete così i dettagli del profilo utente (persino nome e nickname). Attenzione però questa tecnica potrebbe non funzionare sempre, tutto dipende da che livello di privacy ha impostato il proprietario del numero di telefono.

E se chiama un numero anonimo?

Abbiamo lasciato per ultimo questo servizio perché molto interessante. Stiamo parlando di Whooming, un’app da installare sul proprio smartphone che funziona in questo modo: dopo essersi registrati gratuitamente e installata l’app, se si riceve una chiamata da numero anonimo sarà sufficiente rifiutarla e successivamente l’app farà squillare di nuovo il cellulare ma questa volta con il numero ben visibile sullo schermo. Con la versione gratuita del servizio occorrono 24 ore prima che arrivi nuovamente la chiamata con il numero in chiaro mentre con un abbonamento di qualche euro al mese il servizio è istantaneo.


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Simone Pifferi. Copywriter freelance, può scrivere su tutto ma le sue passioni riguardano la comunicazione, il web marketing, il settore telco e l'editoria. Dopo la formazione umanistica si appassiona alla SEO, al web design e allo sviluppo di siti web. Attualmente collabora come copywriter con diverse web agency e blog di settore. Simone Pifferi su Linkedin

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