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Consigli per aumentare la durata della batteria su un dispositivo Android

Questo articolo è rivolto a tutti gli utenti della nostra community che vorrebbero aumentare la durata della batteria del proprio smartphone Android. Ultimamente avete notato che il vostro dispositivo si scarica troppo in fretta e la durata della batteria non arriva a fine giornata. In effetti il degrado della batteria è uno dei principali problemi che affligge gli smartphone di ultima generazione: schermi sempre più grandi, componenti con prestazioni sempre più elevate, app e giochi avidi di risorse, molto tempo sui social e il costante streaming di contenuti video, tutti elementi che nel quotidiano mettono a dura prova le batterie dei cellulari.

Proprio per limitare i danni in questo articolo vedremo alcuni accorgimenti, validi un po’ per tutti gli smartphone, e qualche consiglio dedicato a chi possiede un dispositivo Android. Ovviamente abbiamo raccolto le informazioni a nostra disposizione ma ci interessa, come sempre, conoscere la vostra opinione su questo argomento. Quindi vi chiediamo di commentare il nostro articolo sul CANALE TELEGRAM UPGO aggiungendo dritte che vi sembrano utili.

Accorgimenti generici

La durata della batteria di uno smartphone (ma anche tablet) è quel lasso di tempo durante il quale si può utilizzare il dispositivo da quando lo si scollega dall’alimentazione e l’indicatore di carica segna un valore del 100%.

La batteria di un qualsiasi cellulare quindi si consuma più o meno velocemente a causa di due variabili, ovvero:

  • le attività svolte con il proprio smartphone
  • la capacità della batteria di mantenere la carica

Per quanto riguarda il primo punto si possono utilizzare i seguenti accorgimenti (validi un po’ per ogni tipo di smartphone):

  • diminuire la luminosità dello schermo
  • ridurre il numero di applicazioni aperte in background
  • limitare per quanto sia possibile videochiamate e streaming di contenuti video
  • disabilitare l’aggiornamento automatico delle app
  • disabilitare il bluetooth
  • disabilitare il rilevamento automatico dell’attività fisica
  • se possibile disattivare la vibrazione
  • se non ne avete bisogno disattivare il wi-fi
  • disattivare le notifiche non necessarie
  • disattivare il servizio di localizzazione
  • aggiornare le email meno velocemente
  • utilizzare sfondi scuri (i pixel chiari necessitano di essere illuminati)
  • mantenere il telefono al fresco (le batterie a ioni di litio si scaricano più velocemente se sottoposte a fonti di calore)

Solitamente queste modifiche possono essere attuate nella sezione “Impostazioni” di qualsiasi tipo di sistema operativo sia esso Android che iOS.

Riguardo invece la seconda variabile si può intervenire meno poiché le batterie al litio inevitabilmente nel tempo sono soggette a usura e quindi prima o poi all’accorciamento della durata della carica. Si può in ogni caso adottare un accorgimento che porterà a due benefici, uno per la vostra batteria e l’altro per l’ambiente. Vediamo di cosa si tratta.

Quasi tutte le persone mettono in carica il proprio smartphone durante la notte e lo scollegano quando si svegliano. Alla batteria però non occorre tutto questo tempo per caricarsi, ma solo poche ore. Per il resto del tempo quindi il dispositivo rimane collegato alla corrente senza alcun motivo andando a deteriorare la batteria, poiché questa degrada le sue prestazioni quando viene tenuta sotto tensione.

Come fare quindi per evitare questo? Da qualche anno esistono dispositivi appositi (chiamati battery saver) che consentono di aumentare la vita delle batteria dei vari dispositivi.

Uno di questi è Witty, un dispositivo che va inserito tra il cavo di alimentazione e la presa USB dello smartphone capace di interrompere la tensione di ricarica al momento giusto, prolungando quindi la durata della batteria. L’azienda produttrice dichiara come sia possibile aumentare la vita media di una batteria da 2 a 4 anni. Questo si traduce in un risparmio sia economico (non si deve sostituire la batteria o acquistare un nuovo smartphone), sia ambientale (si riducono i costi dello smaltimento della batteria al litio).

Aumentare la durata della batteria su Android

Vediamo ora nello specifico quali azioni intraprendere per aumentare la durata della batteria su uno smartphone Android.
Dalla versione 6.0 in poi, il sistema operativo mette a disposizione una funzione automatica che limita il consumo delle app quando il display è spento. Per attivarla è sufficiente andare su Impostazioni > Batteria e cliccare su Ottimizzazione batteria. Dopodiché si aprirà un elenco con le app non ottimizzate che necessitano di un intervento.

Altro tool offerto di serie da Android per aumentare la durata della batteria è la modalità Risparmio energetico (disponibile su tutti i dispositivi che montano questo sistema operativo). Per attivarla occorre andare sempre su  Impostazioni  e cliccare su Risparmio energetico e attivare la modalità automatica. Questa di solito entra in funzione non appena la carica della batteria scende sotto il 5%.

Un ulteriore suggerimento è quello di impostare la geolocalizzazione escludendo il GPS. Sempre da Impostazioni e poi su Geolocalizzazione si può impostare la modalità Risparmio della batteria. Così facendo le app che hanno bisogno della localizzazione per funzionare al meglio useranno la rete dati, il bluetooth o il wi-fi per determinarla correttamente.

Un ultimo consiglio, forse quello più estremo, se vi trovate in una zona in cui il segnale è molto debole conviene escludere la rete LTE o 3G. Questo perché l’antenna integrata richiede più potenza per poter mantenere attivo il segnale con l’operatore. In questo caso si può attivare la connessione 2G, si potrà risparmiare batteria e comunque telefonare e ricevere SMS. Per fare questo occorre aprire il menù Impostazioni, poi Reti cellulari e Tipo di rete preferito. Da qui selezionare Solo 2G (risparmia batteria).

Infine si può anche optare per l’installazione di un’app per aumentare la durata della batteria sul proprio android. Sul Play Store ce ne sono un’infinità ma perlopiù utilizzano le ottimizzazioni già incluse su Android, quindi provatene più di una e cercate di scegliere quella davvero utile, altrimenti aggiungerete cose inutili al vostro smartphone consumando sempre più energia.

E voi? Che trucchi utilizzate per aumentare la durata della batteria sul vostro smartphone android? Avete un’app preferita? Come sempre diteci la vostra nel box dei commenti.


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Simone Pifferi. Copywriter freelance, può scrivere su tutto ma le sue passioni riguardano la comunicazione, il web marketing, il settore telco e l'editoria. Dopo la formazione umanistica si appassiona alla SEO, al web design e allo sviluppo di siti web. Attualmente collabora come copywriter con diverse web agency e blog di settore. Simone Pifferi su Linkedin

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