Seguiamo sempre molto da vicino tutto ciò che ruota intorno a Iliad, e spesso parliamo di come il quarto gestore mobile italiano sia alle prese con l’espansione della propria rete. Ebbene sembra proprio che a Riccione, più precisamente nel quartiere San Lorenzo, questa espansione abbia subito una battuta d’arresto. In questo post vi spieghiamo cosa è successo.
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Petizione contro l’antenna Iliad
Stando a quanto riportato dai quotidiani locali, sembra che i residenti del quartiere San Lorenzo, con una protesta pacifica e una petizione che ha raccolto circa 200 firme, si siano opposti all’installazione di un’antenna Iliad di fronte ad un parco pubblico, ritrovo di molti bambini. Oltre alla posizione ritenuta troppo vicina a dove giocano i bambini, il luogo dove dovrebbe sorgere la struttura è anche prossima alle case (l’abitazione più vicina sorge infatti a meno di dieci metri dal traliccio della futura antenna).
La richiesta degli abitanti è ovviamente quella di sospendere i lavori e individuare un’altra zona.
Nei prossimi giorni è prevista una riunione pubblica per raccogliere altre adesione e informare il maggior numero di cittadini.
I portavoce del comitato si sono rivolti direttamente alla giunta comunale che si è subito attivata approvando una delibera per redigere una sorta di regolamento per individuare dove installare gli impianti di telefonia mobile con tanto di mappa, il tutto per ridurre (o comunque limitare) gli effetti delle installazioni di antenne e impianti di telefonia mobile sui residenti.
Sarà necessario più di un incontro tra le parti per trovare una soluzione che stia bene a tutti, anche perché esiste una legislazione nazionale che riconosce ai vari operatori di telefonia mobile un vero e proprio diritto di antenna. Come sempre non appena avremo ulteriori notizie non mancheremo di aggiornare questo articolo.
Cosa ne pensate voi della questione? Vi trovate in quella zona? Come vi comportereste in una situazione simile? Aspettiamo i vostri commenti.
Se l’antenna era di Telecom o Vodafone, tutti stavano zitti. Sempre così