Segnaliamo in apertura l’offerta allettante di Aruba per la sua connessione in fibra ottica FTTH, con un prezzo promozionale di 17,69 euro al mese per i primi sei mesi (successivamente l’abbonamento salirà a 26,47 euro mensili). La promozione, che sarà valida fino al 13 giugno 2023, include anche l’assenza di costi di attivazione e migrazione, rendendola un’opzione ancora più conveniente per chi desidera migliorare la propria connessione internet domestica.
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Iliad: basta col rame
In un’intervista su La Stampa, Benedetto Levi, amministratore delegato di Iliad, ha criticato ogni tipo di sostegno economico da parte dello Stato alla connessione attraverso il rame e sottolineato l’importanza di incentivare solo ed esclusivamente la fibra vera. Iliad, lo ricordiamo, è favorevole a connettere i propri clienti solamente in tecnologia FTTH. Nel frattempo, come anticipato da noi di UpGo, Iliad si prepara ad entrare nel segmento business con i prodotti Iliad Pro, pronti a sfidare anche la nuova creatura Tim Enterprise e altri attori nel mercato delle telecomunicazioni per le aziende. Benedetto Levi è tornato inoltre a parlare di consolidamento del mercato telco, ammettendo ancora una volta la volontà, una volta valutati i singoli dossier, di acquisire un concorrente (potrebbe essere la nuova Tim?). La discussione è attiva sul nostro Canale Telegram dedicato esclusivamente a Iliad che trovate qui.
Milano: iperfibra a 25 Gb per le aziende
Unidata e Twt hanno annunciato poche ore fa l’introduzione di un servizio rivoluzionario per le aziende milanesi: connessioni iperfibra a 25 Gb, basate su tecnologia punto-punto Ethernet. Il servizio sarà disponibile entro la fine dell’anno e si espanderà progressivamente in altre città italiane. Per sfruttare questa innovativa connettività a banda ultralarga, le aziende dovranno semplicemente adeguare gli apparati di rete con interfacce a 25 Gbps. Un upgrade importante lato prestazioni ed estremamente economico lato adeguamenti tecnici. Molto interessante!
Sussurri di una possibile separazione degli asset di Wind Tre tornano a far discutere nel mondo delle telecomunicazioni italiane. Secondo quanto riportato da Reuters, l’operatore avrebbe ripreso i colloqui con il fondo d’investimento svedese EQT AB per valutare l’eventuale cessione della propria rete in una società separata.
WindTre ipotesi cessione della rete mobile
Come altri protagonisti del mercato mobile italiano, WindTre è attualmente alle prese con una feroce guerra dei prezzi, che sta erodendo i margini di profitto. Ciò avviene in un momento critico, quando le compagnie telefoniche devono affrontare ingenti investimenti per la realizzazione delle infrastrutture necessarie al consolidamento della rete 5G nel Paese.
La separazione della rete potrebbe quindi rappresentare una mossa strategica per Wind Tre, consentendo all’azienda di concentrarsi sulle sfide che il settore delle telecomunicazioni presenta in un contesto altamente competitivo e in rapida evoluzione. Tuttavia, per il momento, le trattative con EQT AB rimangono solamente un’ipotesi, e sarà necessario attendere ulteriori sviluppi per capire se tale scenario si concretizzerà. Intanto i Sindacati stanno chiedendo incontri con l’azienda per cercare di capire quale sarà il destino dell’operatore.
Iliadbox Pro
Iliadbox Pro in arrivo? Il device è quello che vedete nella foto e potrebbe essere il protagonista della prossima rivoluzione Iliad. Un device interamente progettato da Iliad e già utilizzato anche in Francia da Free. Potrebbe arrivare presto anche qui da noi, portando con sé una caratteristica davvero super: la rete 4G di backup in caso di assenza di linea. Leggete qui il post del nostro blog UpGo Ninja nel quale vi spieghiamo di cosa si tratta…
tutto bello ma io avrei un quesito da porre.
abito a Massa cap 54100 il sito sostiene che la località è raggiunta da FTTH, purtroppo se uno chiede di attivare il servizio tramite pc la pratica non si conclude e se si prova telefonicamente al n° 177 nel momento che si inserisce il CAP viene affermato che non è ancora attivo.
non mi sembra un esempio di serietà, cosa bisogna fare?
Vi ringrazio se vorrete darmi una risposta.
Dipende da openfiber o fibercop, sono loro xhe devono stendere la l8nea ftth e renderla disponibile per i vari gestori. Evidentemente non hanno finito tutta la procedura di stesura dei cavi in fibra ottica