La scelta tra OpenFiber e FiberCop dipende dalle tue esigenze specifiche. OpenFiber offre migliori latenze ma ha avuto problemi con guasti dovuti a installazioni meno robuste. FiberCop, d’altra parte, sembra offrire maggiore stabilità e ha l’infrastruttura completamente interrata, che potrebbe tradursi in meno interruzioni del servizio. Se la latenza è critica per te, OpenFiber potrebbe essere preferibile; se cerchi maggiore stabilità e un upload massimo più alto, FiberCop potrebbe essere la scelta migliore.
Per scoprire la copertura FTTH di OpenFiber e FiberCop, puoi visitare i loro siti ufficiali. FiberCop permette di verificare la copertura attuale e le aree in lavorazione direttamente dalla sua homepage. OpenFiber offre una verifica della disponibilità del servizio FTTH specificando indirizzo e numero civico sul proprio sito, oltre a informazioni sui cantieri aperti o pianificati. Entrambi i siti offrono strumenti dettagliati per capire dove la fibra ottica è già disponibile o sarà presto implementata.
Le principali differenze tra OpenFiber e FiberCop risiedono nella copertura, qualità di posa e proprietà. OpenFiber ha una maggiore copertura e punta a cablare interamente le zone in cui arriva, mentre FiberCop, possedendo solo i cavi e non gli apparati tecnologici, potrebbe avere una posa considerata migliore ma con una copertura meno estesa. La scelta tra le due dipende dalla copertura specifica nella tua area e dalle offerte degli operatori che utilizzano queste infrastrutture.
