Sicuramente il lancio e la messa in opera del sistema Starlink ha rappresentato (e lo sta facendo tuttora) una grandissima rivoluzione. Come abbiamo detto più volte l’obiettivo di questa innovativa tecnologia è quello di fornire l’accesso globale ad internet tramite una costellazione di satelliti, soprattutto nelle zone rurali e difficilmente raggiungibili da altre tipologie di sistemi. Ovviamente il progetto Starlink ha sollevato importanti questioni sulle conseguenze che questa tecnologia potrebbe avere sulla privacy digitale e sulla protezione dei dati. Cerchiamo di approfondire la questione.
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Le principali preoccupazioni su Starlink
La costellazione di satelliti targata SpaceX sta cambiando radicalmente il modo in cui si accede e si utilizza internet. Tuttavia, Starlink ha anche il potenziale per ridurre notevolmente sia la privacy digitale sia la protezione dei dati.
Abbiamo spiegato più volte il funzionamento di Starlink e, proprio per la sua natura satellitare, questa nuova tipologia di connessione potrebbe riportare queste conseguenze:
- la raccolta di dati da parte dei satelliti potrebbe rappresentare una minaccia alla privacy degli utenti. I satelliti potrebbero rilevare esattamente dove si trova una persona, i suoi spostamenti e il suo comportamento online;
- la natura decentralizzata del sistema potrebbe rendere più difficile garantire la protezione dei dati degli utenti;
- Starlink potrebbe fornire accesso a dati che non sono protetti da leggi sulla privacy o sulla protezione dei dati esistenti;
- i dati raccolti da Starlink potrebbero essere utilizzati per la pubblicità mirata o per altri scopi senza il consenso dell’utente;
- Starlink potrebbe essere un potenziale bersaglio per gli hacker, con dati esposti a rischio di intrusione.
Proprio per questi motivi, per garantire la tutela della privacy digitale e mantenere i dati al sicuro, sarà necessario sviluppare regolamenti e misure di protezione adeguate, sia a livello governativo che a livello individuale.
Occorre aggiornare le leggi sulla privacy
Visto che Starlink è progettato per offrire un servizio a livello globale, ciò significa che gli utenti potrebbero accedere ai dati da qualsiasi parte del mondo. In questo modo si potrebbero aggirare le leggi locali sulla privacy perché i dati verrebbero trasmessi da un satellite posizionato nello spazio, anziché un server locale.
Implicazioni positive
Come spesso facciamo notare quando esistono dei contro è molto probabile che ci siano anche dei pro. Ed anche in questo caso il potenziale impatto di Starlink nella protezione dei dati potrebbe portare ai seguenti risvolti positivi:
- Starlink può fornire un modo sicuro, affidabile e conveniente per memorizzare e trasmettere i dati;
- la connessione ad alta velocità e a bassa latenza di Starlink potrebbe facilitare la crittografia dei dati e la loro protezione da soggetti malintenzionati;
- grazie alla copertura globale di Starlink, potrebbe essere più facile archiviare i dati in più sedi, rendendo più difficile l’accesso agli hacker;
- Starlink potrebbe rappresentare un’alternativa sicura e meno costosa ai tradizionali data center;
- Starlink può essere utilizzato per archiviare dati in luoghi remoti, offrendo ulteriore protezione contro eventuali violazioni;
- Starlink potrebbe rappresentare un modo economico per archiviare e trasmettere i dati, consentendo alle aziende di risparmiare sui costi e investire in soluzioni di protezione dei dati;
Il sistema di protezione dati di Starlink
Anche se abbiamo evidenziato quali potrebbero essere i problemi relativi alla privacy e ai dati utilizzando Starlink, ovviamente il team di SpaceX ha pensato a tutte queste implicazioni prima di lanciare il servizio. Ed è naturale come i dati degli utenti che utilizzano Starlink non circolano liberamente e senza una protezione.
Infatti, a differenza di altri fornitori di servizi satellitari, Starlink utilizza protocolli di crittografia avanzati per garantire la privacy e la sicurezza dei dati dell’utente durante la trasmissione tra il proprio terminale e il satellite.
Il sistema utilizza la crittografia AES-256, considerata uno degli standard di crittografia più sicuri oggi disponibili. Questa crittografia si applica a tutti i dati trasmessi attraverso la rete Starlink, comprese le attività di navigazione web, le comunicazioni e-mail e altri tipi di traffico internet. Inoltre, Starlink impiega una serie di misure di sicurezza aggiuntive per proteggere il suo sistema, tra cui componenti hardware e software sicuri e tecnologie avanzate di rilevamento e prevenzione delle intrusioni.
Chiudiamo questo nostro approfondimento dicendo che sicuramente alcune norme andranno riviste, oltre a Starlink sempre più aziende si stanno interessando alle connessioni satellitari e, da qui a qualche anno, è facile immaginare un settore con molta concorrenza. Gli utenti che utilizzeranno queste tecnologie saranno sempre di più e sarà fondamentale avere delle linee guida precise in grado di tutelare tutti.
