Recentemente abbiamo raccontato come alcuni cittadini di Sanremo siano riusciti a ottenere dal Consiglio di Stato uno stop all’installazione di un’antenna 5G Iliad. In questo articolo, proseguiamo sulla stessa linea, ma affrontiamo un evento decisamente più grave e insolito.
Prima di proseguire vi ricordiamo che il modo migliore per non rimanere indietro con i nostri contenuti è quello di entrare a far parte della Community di UpGo. Come fare? Abbiamo raccolto tutte le informazioni necessarie su questa pagina.
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Un avvertimento inquietante
Siamo a Pianura, nella periferia Ovest di Napoli, e una cosa decisamente macabra ha scosso la città. Un residente, che aveva deciso di installare un’antenna 5G sulla sua proprietà, ha trovato una testa di maiale sul suo cancello in quello che sembra essere un chiaro tentativo di intimidazione.
Secondo le fonti locali, l’uomo aveva deciso di concedere il suo terreno per far installare l’antenna 5G in modo da migliorare la connettività nella sua zona. Evidentemente la sua decisione non è stata ben accolta da tutti. La mattina seguente, ha scoperto la testa mozzata di un maiale sul cancello della sua proprietà, un segno di disapprovazione che ha lasciato la comunità in stato di shock.
La polizia locale sta attualmente indagando sull’incidente, cercando di identificare i responsabili di questo atto di intimidazione. Non è ancora chiaro se l’evento sia legato alle preoccupazioni per la salute legate alla tecnologia 5G, o se ci siano altre ragioni dietro questo gesto.
Il 5G tra innovazione e paura
Noi di UpGo seguiamo da vicino lo sviluppo della rete 5G di molti operatori, in particolare quella di Iliad, e siamo consapevoli che tante persone sono contrarie.
Alcuni temono che le onde radio emesse dalle antenne 5G possano avere effetti nocivi sulla salute umana, nonostante le ricerche scientifiche non abbiano finora confermato tali timori.
Questo incidente a Napoli evidenzia come la paura e la disinformazione possano portare a comportamenti estremi. È importante che le comunità siano informate in modo accurato e completo sui benefici e sui potenziali rischi della tecnologia 5G. Solo così si può sperare di prevenire futuri atti di intimidazione e violenza.
Speriamo che episodi di questo genere non si ripetano, e sottolineiamo l’importanza di affrontare le preoccupazioni del pubblico riguardo alla tecnologia 5G in modo chiaro e onesto. Solo attraverso la comprensione e l’educazione possiamo sperare di superare le paure infondate e costruire un futuro in cui la tecnologia può prosperare senza paura.
Che ne pensate dell’accaduto? Nella vostra zona è mai successo qualcosa di simile? Aspettiamo i vostri commenti.
