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Antenne 5G Iliad: stop temporaneo da parte del Consiglio di Stato

In questo post ci occupiamo di una notizia che riguarda Iliad e lo sviluppo della sua rete. Sembra infatti che ci siano dei problemi sull’installazione di alcune antenne nel sanremese. Vediamo cosa sta succedendo.

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Blocco delle antenne a Sanremo

La questione delle antenne nelle zone di Borgo Opaco e di Via Bonmoschetto, nel quartiere San Bartolomeo a Sanremo, va avanti ormai da diversi mesi. Dopo un prima opposizione da parte dei residenti, che si erano lanciati contro il Comune, coinvolgendo anche la Provincia, Regione, Ministero delle Infrastrutture, l’Arpal e ovviamente Iliad, il Tar aveva scartato l’appello dei cittadini contro l’edificazione di due antenne 5G. Cosa strana poiché lo stesso Tar aveva concesso un’interruzione dei lavori immediatamente dopo il loro inizio, nell’autunno dello scorso anno.

Come detto ad Aprile il Tar aveva dato il via libera all’installazione, un verdetto che sembrava definitivo e che segnava un duro colpo per i cittadini. L’appiglio legale per procedere si è individuato principalmente nel fatto che si tratta di “opere di urbanizzazione primaria”, infatti, “le infrastrutture per le telecomunicazioni sono compatibili con qualsiasi destinazione urbanistica, in conformità al principio di necessaria capillarità della distribuzione di tali impianti che, a sua volta, è legata all’esigenza di garantire la diffusione del relativo servizio sull’intero territorio nazionale”.

La tenacia dei residenti

Insomma, anche se sembrava che la battaglia dei residenti fosse persa, hanno comunque presentato un ricorso al Consiglio di Stato per chiedere l’interruzione del verdetto, sempre tramite l’avvocato Federico Smerchinich dello studio Anselmi&Associati di Genova, che li rappresenta fin dall’inizio. E, questa volta, le ragioni di chi non vuole le antenne di fronte a casa sono state se non accettate, almeno prese in considerazione in attesa di ulteriori indagini. 

Il Consiglio di Stato ha quindi bloccato la decisione del Tar, rimandando il dibattito sulla questione al prossimo 28 settembre.

Nel frattempo l’opposizione alle antenne 5G continua senza sosta. Insieme ai residenti di Borgo Opaco e via Bonmoschetto, si uniscono alla protesta anche quelli di Bussana, che hanno conseguito una pausa temporanea al Tar e visto il ritiro dell’appello da parte di Iliad, e di Coldirodi, dove il recente annuncio dell’autorizzazione all’installazione di una torre ha già agitato gli animi dell’intera comunità.


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Simone Pifferi. Copywriter freelance, può scrivere su tutto ma le sue passioni riguardano la comunicazione, il web marketing, il settore telco e l'editoria. Dopo la formazione umanistica si appassiona alla SEO, al web design e allo sviluppo di siti web. Attualmente collabora come copywriter con diverse web agency e blog di settore. Simone Pifferi su Linkedin

10 commenti su “Antenne 5G Iliad: stop temporaneo da parte del Consiglio di Stato”

  1. Credo che queste antenne stiano rovinando l’estetica dei paesaggi. Purtroppo finché ci saranno proprietari terrieri che accetteranno di concedere il proprio terreno per installare antenne, la situazione difficilmente cambierà. Dobbiamo tornare alla natura e buttare gli Smart phone.

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  2. Avete rotto il cazzo con queste antenne! Fanno schifo le vostre maledette antenne, rovinano il paesaggio e la salute dei cittadini. VERGOGNATEVI

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    • Esatto! Sante parole. Bisogna tornare alla natura e non usare più Smart phone. La maggior parte della gente è dipendente dalla tecnologia. Ribellatevi, tornate ai cellulari vecchi di tanti anni fa.

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    • Ma che cazzo vuol dire il tuo ragionamento! I telefoni ci vogliono ma con moderazione e ci devono essere anche dei regolamenti in modo tale da non arrecare danno alla popolazione. Compagnie telefoniche di merda avete rotto il cazzo, state invadendo il pianeta con le vostre antenne maledette. Tanto onore ai cittadini Sanremesi che non accettano questa invasione elettromagnetica. Un consiglio: buttate quest smart pagine che siete diventati tutti dei dipendenti drogati di tecnologia. Tornate alla natura! Vi prego

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    • Perché? I cellulari devono essere usati come telefono è con moderazione, evitando di avere antenne telefoniche ogni 2 metri. Praticamente ci sono le città ormai invase da queste antenne. Non né possiamo più

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    • Ma che cazzo vuol dire il tuo ragionamento! I telefoni ci vogliono ma con moderazione e ci devono essere anche dei regolamenti in modo tale da non arrecare danno alla popolazione. Compagnie telefoniche di merda avete rotto il cazzo, state invadendo il pianeta con le vostre antenne maledette. Tanto onore ai cittadini Sanremesi che non accettano questa invasione elettromagnetica. Un consiglio: buttate quest smart pagine che siete diventati tutti dei dipendenti drogati di tecnologia. Tornate alla natura! Vi prego

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