Home » Blog Telefonia » Iliad Italia » Iliad, la lettera di Thomas Reyanud

Iliad, la lettera di Thomas Reyanud

Iliad lettera Thomas Reynauld

Thomas Reynaud, CEO del gruppo Iliad ha commentato i recenti risultati presentati dal gruppo in una lettera molto informale. Si tratta di un documento davvero molto interessante che pubblichiamo per la prima volta in assoluto in italiano qui su UpGo:

Prima di leggere la lettera di Thomas Reynaud vi invitiamo ad iscrivervi ai nostri due canali Telegram: UpGo qui e 4Fan cliccando qui.

Carissimi,

Pubblichiamo i nostri primi risultati da quando il Gruppo è uscito dal mercato azionario. L’uscita dal mercato azionario potrebbe rendere superflua la comunicazione dei nostri risultati, ma siamo convinti che qualsiasi attore economico – in particolare un Gruppo come il nostro, la cui attività è vitale per i Paesi in cui opera – ha una forma di dovere di trasparenza.

Quotati o non quotati, i nostri valori non cambiano… La nostra missione è sempre quella di democratizzare l’accesso alla tecnologia digitale e di fornire ai nostri abbonati offerte innovative e ad alte prestazioni al miglior rapporto qualità/prezzo.

E per questo, non ci sono segreti! Dobbiamo investire, investire molto nelle infrastrutture di rete. Investire per continuare a costruire, rafforzare questo Gruppo europeo di telecomunicazioni – il 6° più grande del continente – che siamo diventati:

un Gruppo di 15.200 dipendenti. In questo trimestre siamo molto probabilmente diventati il ​​secondo datore di lavoro del settore in Francia, davanti a Bouygues Télécom e SFR;

un Gruppo presente in 3 dei 5 principali paesi dell’Unione Europea, con 41 milioni di abbonati che si affidano a noi per la loro connettività. 41 milioni: questo è il 10% della popolazione dell’Unione Europea!

I risultati del terzo trimestre sono buoni: abbiamo registrato una solida crescita delle vendite del Gruppo (+ 5,9%). Nei nostri 3 paesi stiamo conquistando quote di mercato, il che conferma l’attrattività dei nostri marchi e la rilevanza della nostra strategia commerciale.

Congratulazioni a tutte le squadre per il loro lavoro.

In Francia, manteniamo un alto tasso di crescita (+ 4,7%):

Nel mobile, abbiamo registrato il nostro miglior trimestre per quasi 4 anni in termini di reclutamento di abbonati mobili. I nostri sforzi di investimento nel migliorare la nostra rete e nel 5G stanno dando i loro frutti.
Sul fisso i risultati commerciali sono in linea con i precedenti, con ancora un ottimo slancio intorno al Freebox Pop. Questo terzo trimestre sarà una pietra miliare soprattutto perché per la prima volta abbiamo più abbonati Fibra che abbonati ADSL. Questa tendenza verso una maggiore quantità di fibra ottica continuerà ad accelerare nei prossimi trimestri, con molte ricadute positive in termini di soddisfazione degli abbonati, tasso di abbandono e ancora meno domanda da parte dei team di supporto.
Questo 3° trimestre 2021 convalida quindi le nostre scelte strategiche e la nostra sana gestione con priorità agli investimenti di rete e all’occupazione:
Occupazione: abbiamo creato più di 900 posti di lavoro netti dal 1° parto e il 99% è a tempo indeterminato. Oggi, in Francia, ci sono ormai 9.700 dipendenti (2.000 in più rispetto al 2017).

Investimenti: il settore delle telecomunicazioni francese sta vivendo un ciclo di investimenti senza precedenti con 5G e Fibra per portare l’Altissima Velocità Fisso e Mobile in tutto il Paese. Free mantiene il suo posto e ha reinvestito in media il 30% dei suoi ricavi annuali dal 2015, che rappresenta il più grande sforzo di investimento nel settore. Oggi, 2/3 delle famiglie francesi hanno accesso a Fiber free.

In Italia, nonostante la concorrenza ancora molto forte, abbiamo registrato anche un rimbalzo nel reclutamento di nuovi iscritti. Ora abbiamo 8,2 milioni di abbonati iliad Italia e ci stiamo preparando a lanciare la nostra offerta fissa.

In Polonia, la performance commerciale di Play è stata molto solida, con il miglior trimestre raggiunto da molto tempo. Il ritmo dell’implementazione della rete sta gradualmente accelerando e faremo un altro passo avanti con l’acquisizione di UPC per diventare un operatore convergente fisso e mobile.

Infine, questo trimestre abbiamo raccolto con successo 4 miliardi di euro di fondi da investitori europei e americani. Questo è un segno che il nostro Gruppo ispira fiducia e che il nostro livello di indebitamento è perfettamente sotto controllo.

Forti di questi solidi risultati, stiamo attivamente perseguendo l’attuazione dei nostri impegni sul clima. Tutti i nostri team sono mobilitati, come avrete potuto vedere durante la nostra conferenza interna su questo argomento durante la Settimana dello sviluppo sostenibile

a presto, Thomas


Foto dell'autore
La redazione di UpGo.news è composta da un team di blogger, esperti e analisti appassionati. La squadra vanta delle figure fisse e di alcune collaborazioni esterne. Tutti i contenuti prodotti dal team di UpGo.news sono 100% originali e inediti.

Lascia un commento