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Tethering gratis con Vodafone. Come fare tethering Vodafone

Vodafone Italia, dopo le pressioni del Garante per le Comunicazioni AGCOM, ha concesso dal 2 Aprile 2018 la possibilità di effettuare tethering in modo completamente gratuito. La notizia che fino ad ora circolava senza certezze sul web è stata annunciata in modo ufficiale dalla compagnia.

Vodafone
Vodafone. Il tethering diventa finalmente gratuito. Per tutti.

Fino a prima infatti Vodafone era una delle poche compagnie che ancora facevano pagare il servizio, €1,90 al mese per la precisione con l’offerta Vodafone Exclusive o €6,00 al giorno con la tariffa regolare.

Dopo la diffida con la delibera 68/18/CONS la compagnia telefonica è stata costretta a rendere gratuito il servizio per non incorrere in sanzioni, probabili a seguito della lunga battaglia delle compagnie telefoniche contro AGCOM.

La nuova normativa europea sulla neutralità delle reti prevede infatti che questi servizi siano gratuiti su tutto il territorio UE. Per tutte le nuove attivazioni dopo il 26 marzo 2018 il servizio hotspot è quindi gratuito mentre per i vecchi clienti è necessario attivare la Promo Tethering gratuitamente.

Per richiedere l’attivazione è possibile recarsi nei Vodafone Store, contattare l’operatore Vodafone al 190 oppure chattare con un consulente attraverso l’app MyVodafone. Chi utilizzava Vodafone Exclusive potrà disattivarla e godere del servizio gratuitamente ma tornerà a consumare Gb durante la navigazione su mappe. Grazie all’hotspot è ora possibile condividere il traffico dati incluso nell’offerta con altri dispositivi tramite la connessione wifi trasformando il telefono in un router oppure con il tethering classico per via cablata.

Tethering gratuito con Vodafone con il cambio di APN

Fino a poco tempo fa quindi Vodafone rendeva la connessione tethering molto costosa. Eppure c’ è da sempre un modo per poter utilizzare il proprio smartphone come un modem, sfruttando i giga inclusi nel proprio bundle. Di seguito vi spieghiamo come fare ad utilizzare il tethering con Vodafone modificando gli APN.Tethering con Vodafone gratis

Fare tethering gratuito con Vodafone. Ecco come utilizzare il proprio smartphone e l’ internet di Vodafone per connettere anche il proprio pc. Ormai da un po’ di anni gli smartphone hanno introdotto una funzione molto utile come quella del tethering, che consente di trasformare un cellulare di ultima generazione in un vero e proprio router. Fin qui tutto chiaro ed in genere, tutto incluso nel prezzo. Tranne che con Vodafone, che rende la vita ai suoi clienti un pochino più complicata, per quanto concerne il tethering.

Così facendo è possibile sfruttare il proprio pacchetto dati, che sia 3g o 4g, per connettere al web un tablet, un notebook o qualsiasi dispositivo in grado di attivare la funzione wifi. Ogni operatore consente un’operazione del genere, anche perché si tratta di un’opzione interna al dispositivo, che la compagnia non sarebbe materialmente in grado di ostacolare.

Un unico operatore però, fino a poco tempo, rendeva decisamente poco conveniente sfruttare il tethering del proprio smartphone, la Vodafone. Connettere un notebook, o altro dispositivo, attraverso il pacchetto dati smartphone di questa compagnia, aveva un costo e andava a consumare il credito sulla scheda Sim.

Per questa ragione i clienti Vodafone sono da sempre alla ricerca di un modo per poter ovviare a quello che era un fastidioso ostacolo. Ecco una guida esaustiva, per poter utilizzare il tethering Vodafone attraverso il cambio degli APN

Ecco come fare

Parliamo di APN, ovvero l’Access Point Name, che non è altro che il punto d’accesso sfruttato dalle reti per avviare il trasferimento dei dati internet. Quando la connessione viene attivata sul nostro smartphone, questi fa riferimento all’APN denominato mobile.vodafone.it. Se si decide però di attivare la modalità tethering, l’APN cambierà, divenendo web.omnitel.it.

Per poter bypassare questo setting è necessario andare in Impostazioni, accedendo poi all’opzione Altre reti. Da qui si può entrare in Reti mobili, dove dovremo poi cercare la finestra Profili. Una volta giunti a questo punto, occorrerà scorrere verso il basso, fino a trovare Nomi punti d’accesso. Ovvio che, a seconda del modello di smartphone sul quale si va ad operare, i nomi delle varie finestre varieranno. Il percorso resta però quasi identico, consentendo a chiunque di orientarsi senza troppi problemi.

Arrivati a questa fase, occorrerà intervenire direttamente sull’APN. Se ne troveranno due, ovvero quelle prima citate, mobile.vodafone e web.omnitel. Questo secondo APN va aperto e poi eliminato. Per farlo basta cliccare sul tasto opzioni. Ora non serve che fare un passo indietro, aprendo l’altro APN, mobile.vodafone. Questa scheda va aperta e poi va cercata la finestra Tipo APN che, aperta a sua volta, propone una voce che va modificata con l’aggiunta di ‘dun’. La voce è denominata default e, aggiungendo una virgola e non inserendo alcuno spazio, si potrà aggiungere ‘dun’, ottenendo questo risultato: default,dun.

Fatto questo, lo smartphone non avrà altra opzione se non affidarsi alla connessione mobile, in linea col pacchetto dati, una volta attivato il tethering.

Da questo momento in poi Vodafone non sarà in grado di determinare se si sta utilizzando il telefonino per connettersi direttamente alla rete oppure come “ponte” dal computer ad internet.

È però possibile che il dispositivo non consenta l’aggiunta di ‘dun’ alla voce ‘default’. Per chiunque non riesca a seguire questo metodo, eccone un secondo, anche più rapido. Va detto però che per poterlo attuare servono i permessi di root. Ottenuti questi, si potrà procedere alla cancellazione di web.omnitel. Dallo store si dovrà dunque scaricare l’app ‘Iswat tether unlocker’, che consente di cliccare sul tasto ‘sblocca il tethering’, configurando in maniera automatica le impostazioni della connessione web. Prima di procedere all’attivazione del tethering, si dovrà eseguire quest’operazione e, nella versione free dell’app, si sarà costretti a guardare na pubblicità, impossibile da ‘skippare’.

Da Android o iOS sarà ora possibile quindi impedire a Vodafone di identificare l’origine della connessione e di poter distinguere la normale connessione da telefonino dal tethering/hotspot. Prima di procedere però, assicurarsi d’aver seguito ogni step. Guarda le offerte per passare il numero a Vodafone.


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